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Con l’approssimarsi della scadenza per la presentazione del mod. 730 si sta sempre più diffondendo il timore relativo al recupero dei modelli Cud secondo la nuova procedura istituita dall’INPS.

Infatti da quest’anno il modello CUD dei redditi di lavoro dipendente, pensione e assimilati sarà rilasciato dall’INPS in modalità telematica.

Tutto ciò grazie a quanto stabilito dalla Legge di Stabilità, nell’ottica sia di ridurre la spesa pubblica sia di diffondere la telematizzazione dei rapporti tra la pubblica amministrazione ed i cittadini.

Come precisato dall’Inps il cittadino potrà visualizzare e stampare il proprio CUD direttamente dal sito istituzionale www.inps.it secondo il seguente percorso: “Servizi al cittadino” inserimento codice identificativo PIN“Fascicolo previdenziale per il cittadino”

Chi non è ancora in possesso del PIN può richiederlo: Direttamente online sul sito istituzionale – sezione Servizi/PIN ondine o Tramite Contact Center al numero 803164 gratuito da rete fissa o al numero 06164164 da cellulare, a pagamento secondo il proprio gestore telefonico.

Vediamo più nel dettaglio quali sono le modalità alternative per ottenere il CUD.

Sportelli veloci delle Agenzie dell’Istituto

Tutte le Agenzie (interne, complesse e territoriali) dell’Istituto potenzieranno per l’intero primo trimestre dell’anno il front office di Sede, dedicando almeno uno sportello veloce al rilascio cartaceo del CUD.

Postazioni informatiche self service

Con la circolare n. 113 del 2011, presso tutte le Strutture territoriali dell’Istituto sono state istituite postazioni informatiche self service, presso le quali gli utenti in possesso di PIN possono direttamente procedere alla presentazione on line delle domande di servizio, ovvero effettuare tutte quelle interazioni con gli archivi informatici dell’Istituto alle quali risultano abilitati. Presso tali postazioni gli utenti potranno procedere alla stampa dei CUD.

Posta elettronica

Ai cittadini in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata CEC-PAC noto all’Istituto, il CUD verrà anche recapitato alla casella PEC corrispondente. Inoltre, viene messo a disposizione dei cittadini titolari di indirizzo di posta elettronica certificata CEC-PAC il seguente indirizzo richiestaCUD@postacert.inps.gov.it per l’invio di richieste di trasmissione del CUD, potendo ben ipotizzarsi che la disponibilità della casella di posta elettronica certificata da parte dell’utente (ovvero la conoscenza di tale condizione da parte dell’Istituto) sia avvenuta successivamente all’invio massivo degli stessi documenti agli altri titolari di PEC.

All’email di richiesta dovranno essere allegate l’istanza (debitamente firmata e digitalizzata) e la copia (digitalizzata fronte/retro) di un documento di riconoscimento valido del richiedente, in conformità a quanto previsto dal terzo comma dell’art. 38 del DPR. N.445/2000 in ordine alle modalità di invio e sottoscrizione delle istanze.

Ricevuta la richiesta nella modalità sopra descritta, il CUD verrà trasmesso all’indirizzo di posta elettronica indicato dal richiedente.

Centri di assistenza fiscale

Il cittadino potrà avvalersi per l’acquisizione del CUD, di un Centro di assistenza fiscale cui abbia conferito specifico mandato. Il mandato conferito dal cittadino, unitamente ad una copia del documento di identità dello stesso, dovrà essere conservato dal CAF mandatario ed esibito a richiesta dell’INPS.

Uffici postali

Sarà possibile ottenere il CUD presso gli uffici postali appartenenti alla rete “Sportello Amico”. E’ attualmente in vigore una Convenzione tra l’Inps e Poste Italiane, in virtù della quale tali sportelli rilasciano, dietro un corrispettivo a carico dell’utente pari a 2,70 euro più IVA, alcuni certificati per conto dell’Istituto, tra cui il CUD pensionati e il CUD Assicurati. L’elenco degli uffici postali dove è presente lo Sportello Amico, è a disposizione on line sul sito internet dell’Istituto.

Sportello mobile per utenti ultraottantacinquenni e pensionati residenti all’estero

A favore di alcune categorie di utenti particolarmente disagiati, in considerazione dell’oggettiva difficoltà o impossibilità di avvalersi dei canali fisici e telematici messi a disposizione dall’Istituto, con messaggio n.2451 del 7 febbraio 2013 è stato attivato un servizio dedicato, denominato “Sportello Mobile”, per l’erogazione con modalità agevolate di alcuni prodotti istituzionali, tra i quali la certificazione in argomento. Attraverso lo Sportello Mobile gli utenti appartenenti alle categorie sopra citate (in una prima fase l’iniziativa riguarderà gli utenti ultraottantacinquenni titolari di indennità di accompagnamento, speciale o di comunicazione) possono contattare un operatore della Sede INPS territorialmente competente per la fornitura di diversi servizi. In tale contesto, gli utenti ultraottantacinquenni titolari di indennità di accompagnamento, speciale o di comunicazione e i pensionati residenti all’estero, che dichiarino di essere impossibilitati ad acquisire la disponibilità della certificazione attraverso i canali fisici e telematici indicati nella presente circolare, possono richiedere telefonicamente all’operatore dello Sportello Mobile della Struttura INPS territorialmente competente, l’invio della certificazione al proprio domicilio. Per quanto riguarda, esclusivamente, i pensionati residenti all’estero, gli stessi, per il medesimo servizio, potranno anche fare diretto riferimento, fornendo i propri dati anagrafici e il numero di codice fiscale, ai seguenti numeri telefonici dedicati 06.59054403 – 06.59053661 – 06.59055702, con orario 8.00 – 19,00 (ora italiana).

Professionisti abilitati all’assistenza fiscale

Per ottenere la certificazione in parola il cittadino interessato ha facoltà di avvalersi, previo conferimento di specifico mandato, anche di Dottori Commercialisti, Ragionieri Commercialisti e altri soggetti tra quelli abilitati all’assistenza fiscale.

Il mandato, unitamente a copia di un documento di identità del cittadino, deve essere conservato dal professionista ed esibito a richiesta dell’INPS.